La sedia Arpon, progettata per il brand spagnolo Uneven.objects, è una mediatrice tra il pensiero ingegneristico e la memoria culturale. Si ispira al padiglione del Camp Olímpic de Tir amb arc a Barcellona, progettato da Enric Miralles nel 1989. Rende omaggio al rigore geometrico e alle curve tangenziali — forme che sembrano emergere in un momento di tensione strutturale interna. Il nome Arpon ("arpione") è una metafora di precisione, tensione e forza. Evoca contemporaneamente due immagini: una balestra sportiva e nodi di ancoraggio — elementi tecnici usati nei fissaggi strutturali. La forma di Arpon incarna al tempo stesso un frammento di struttura ingegneristica, un’eco del padiglione di tiro e un artefatto di un’epoca architettonica. Le gambe in acciaio ricordano i supporti da costruzione, con saldature e giunti tecnici volutamente esposti. Lo schienale a forma di T unisce originalità strutturale e curve ergonomiche. La seduta curvata sembra cedere sotto una tensione interna. Un punto focale visivo è l’elemento di connessione in acciaio inox, che unisce gli elementi della sedia in una composizione coerente. Questo dettaglio strutturale esposto è rivelato intenzionalmente, diventando parte di un linguaggio espressivo in cui l’onestà è considerata un valore estetico.
2025
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